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Introduction
Nel 1983 l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, d’intesa con il Rotary Club di Parma, ha dato vita a un premio biennale per stimolare la ricerca d’argomento verdiano, caratterizzato da una formula particolare (presa a modello in seguito da altri Club e Centri studi d’Italia) e i cui esiti hanno contribuito in misura sostanziosa allo studio della figura e dell’opera di Verdi.
Il Premio internazionale Rotary Club “Giuseppe Verdi” viene infatti conferito non a un lavoro già pronto o pubblicato, ma a un progetto di ricerca da sviluppare grazie alla copertura finanziaria assicurata dal premio stesso e alla disponibilità documentaria offerta dall’Istituto.
In questo modo la partecipazione viene assicurata a chiunque sia in grado di offrire un’idea di ricerca organica, e sostenuta da una documentazione opportuna e da una seria prospettiva di sviluppo. Non solo: la formula ha anche incentivato l’utilizzo di schemi e fonti di ricerca via via più moderni, che hanno di gran lunga ampliato gli orizzonti di esplorazione del mondo verdiano divenendo a loro volta modello per la ricerca degli ultimi anni. In oltre trent’anni di vita il Premio ha visto e continua a vedere concretizzarsi in volumi i progetti vincitori, che in alcuni casi sono divenuti nel tempo veri e propri punti di riferimento degli studi verdiani.