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Una nuova lettera di Giuseppe Verdi a Salvadore Cammarano è ora patrimonio dell’Istituto
Il patrimonio dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani si arricchisce di una nuova acquisizione: si tratta di una lettera della corrispondenza tra Verdi e il suo librettista Cammarano del 2 giugno 1845, il cui testo finora era noto solo da quello trascritto da Verdi nei propri Copialettere.
L’importante documento è stato donato all’Istituto Nazionale di Studi Verdiani da Antonio Mastrolia, che l’ha acquistata da un collezionista spagnolo.
Si tratta della lettera in cui Verdi si lamenta di non aver ancora ottenuto dal Teatro di San Carlo il permesso di spostare di un mese il debutto di Alzira a Napoli, dal momento che era ammalato e aveva anche spedito un certificato medico per provarlo.
La novità è che ora sappiamo che la lettera è giunta a destinazione una settimana dopo, poiché il timbro postale di arrivo è del 9 giugno.
Ma alla fine il Teatro concesse il mese di rinvio.
Grazie ad Antonio Mastrolia che ha permesso all’Istituto di mettere a disposizione degli studiosi un altro autografo verdiano rimasto nell’ombra fino ad oggi.